La Morte...

 

… in particolare: la nostra morte.

Ma noi (cristiani) crediamo veramente che c’è un altro mondo dopo questo oppure no?!?

Crediamo veramente che torneremo “alla Casa del Padre” oppure nel nostro profondo pensiamo che questo pensiero sia solo un espediente per continuare ad arrancare in questa miserabile vita?

“Ci crediamo davvero”, dite?!?

Bene, e allora chiediamoci: quale sarà la prima cosa che vorrò fare (dopo aver sbrigato tutte le pratiche d’ufficio, tipo: assegnazione dell’alloggio, incarico Celeste, stipendio ecc…)
quando sarò nell’altro mondo?

Vi dirò quello che faro’ io:
naturalmente la prima cosa in assoluto sarà salutare tutti i miei conoscenti, genitori, amici e parenti.
Roberto sarà il primo, anzi: l’ho già informato che se non sarà lui a venirmi a prendere… sai quante gliene dico quando lo vedo… ma sono sicuro che verrà a prendermi.

La seconda (che in realtà e’ la “vera” prima cosa ) è questa:

vorrò sedermi nel Cinema di Dio e vedere con i miei occhi la Resurrezione di Cristo!

Non sarà un film (Dio non usa questi espedienti, perché dovrebbe? Ha a sua disposizione la vera realtà delle cose).

Mi ritroverò catapultato in quella “scena”, quella vera! (senza arrecare alcun disturbo ai personaggi in causa).

Vi ho già detto che ogni nostra singola azione in questo mondo è registrata dagli operatori di Dio?

Ogni nostro pensiero, ogni nostro sentimento e sensazione e’ registrata dai “sensori divini”.
Ogni respiro delle mie labbra , ogni battito del mio cuore (e il motivo) è registrato e viene catalogato nella videoteca di Dio.
E non è una registrazione tipo qualcosa scritto e depositato da qualche parte, é la scena reale, quello che davvero é avvenuto.

“Io” vengo registrato! In tutta la mia essenza!

Questo é il motivo per cui Dio non sbaglia nei Suoi Giudizi, nè potrebbe sbagliare nessun giudice terreno, se avesse a sua disposizione e potesse esaminare da ogni singolo aspetto il momento del crimine!

Poveretti coloro che pensano: “quando sarò davanti a Dio gli racconto che…”

Ma la prima cosa che voglio fare sarà vedere la Resurrezione di Cristo!

Adesso non voglio dilungarmi più di tanto ma vi invito a chiedervi: quale sarà la prima cosa che vorrò fare quando sarò di là?

Nello specifico: cosa avviene nell'istante della Morte?

Improvvisamente, in mezzo alla stanza, o al luogo dove ti trovi, si spalanca una porta spazio-temporale. Si apre nel nulla e dal nulla.

L'attraversi, si richiude, ed è tutto finito.

Cerchi il telefono, e non c'è.

Il computer, e non lo trovi.

Le carte di credito, e non ce l'hai.

Non hai più nulla, di nulla, di nulla!

E voglia Iddio che lo scrigno del tuo cuore sia trovato stracolmo di Tesori, stracolmo di Amore!

Personalmente paragono questa vita all'attesa in una sala d'aspetto di un aeroporto.

Gente che va, gente che viene. Chi attende di più, chi attende di meno. Poi arriva il "nostro" aereo, e si procede all'imbarco, senza poter portare via niente! Nell'attesa ci eravamo intorpiditi, poi, al brusco risveglio, ci siamo accorti che non siamo padroni di noi stessi... siamo tutti in "affitto"! E gli affitti si sa, prima o poi scadono. In compenso però, nella sala d'aspetto ci sono molti depliant del nostro luogo di destinazione. Fortunato, anzi "benedetto", chi si è dato il tempo di leggerli.

La Morte non deve incutere terrore, al contrario, è bene conoscerla a fondo.

Una buona e sana percezione della nostra morte ci aiuta a vivere meglio, ci aiuta a distinguere ciò che è buono da ciò che non lo è.

E a chi non crede voglio dare un suggerimento: non importa se non ci credete, ma "fate finta" che sia tutto vero, e comportatevi di conseguenza.