Il mistero della Santissima Trinità

 

Ogni mattina, quando faccio colazione, vedo compiersi il mistero della Santissima Trinità.

Prima però voglio ricordarvi che la mia intelligenza è piuttosto limitata, quindi non vi aspettate elevatissime elucubrazioni teologiche perché non ne sono all’altezza.

In secondo luogo: è più difficile spiegare una cosa complicata in modo semplice piuttosto che spiegarla in modo complicato.

Detto questo, spero apprezziate il mio impegno e la mia buona volontà.

Cosa c’entra la colazione con la Santissima Trinità?!?

Semplicissimo: io prendo il latte, il caffè, lo zucchero e li mescolo insieme. Viene fuori il caffellate, una cosa che non è né latte, né caffè, né zucchero, ma un insieme di questi tre elementi.

Se fossi un abilissimo chimico (e ammesso che si possa fare) forse sarei in grado, una volta fatto il caffellatte, di separare di nuovo il latte dal caffè e dallo zucchero, tanto da restituirgli la loro forma naturale.
Forse, con un bel microscopio, potrei (anche una volta preparato il mio caffellatte) riuscire a vedere e distinguere le molecole del latte, quelle del caffè e quelle dello zucchero, ma a occhio nudo è un puro e semplice caffellatte.

Capite dove voglio arrivare?

Lo stesso esempio si potrebbe portare con tre colori diversi, e più in generale con tre elementi che possano essere mescolati e che diano luogo ad un “quarto” elemento, che è il risultato dei tre messi insieme.

Padre, Figlio e Spirito Santo.

Tre persone in una.

E’ innegabile che Gesù non abbia mai detto la frase esatta: “Io sono Dio”, ha detto qualcosa di simile dicendo di essere Figlio di Dio, perché nella concezione ebraica essere figli comporta avere la stessa essenza del padre, si potrebbe dire il suo DNA (“ti lapidiamo perché tu che sei uomo ti fai Dio”).

Quindi Gesù la frase esatta non l’ha pronunciata, ma ugualmente ha affermato di essere Dio.

Ha anche detto però da qualche parte che il Padre è maggiore di lui, e allora come si spiega questa faccenda?

Puntualizziamo questo:

se noi incontrassimo per strada Dio Padre state tranquilli che Egli non potrebbe dirci “Io sono Dio”, perché è il Padre.
Allo stesso modo se incontrassimo Dio Spirito Santo non potrebbe farci la stessa affermazione “Io sono Dio”, perché è lo Spirito Santo.
Questo è il motivo per il quale Cristo non ha mai detto “Io sono Dio”, perché è il Figlio.

Ma però (che non si dice ma a me mi piace), se avessimo la fortuna di incontrare per strada Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo, tutti e Tre, insieme, potrebbero affermare: “Io sono Dio”, e direbbero “Io”, non noi… “Io”.

E poi dicono che il caffellatte non può insegnare niente…